Questo sito è gestito da Francesco Sandroni ed è volto a contrastare l’antipolitica attraverso una rifondazione dei presupposti della politica e della convivenza civile.
L’antipolitica verso la quale si contrappone questo sito è quella di coloro che si oppongono alla politica giudicandola pratica di potere e, quindi, ai partiti e agli esponenti politici ritenendoli tutti dediti a interessi personali e non al bene comune. Questi stessi, poi, si entusiasmano per tutti quelli che offrono soluzioni semplici con categorie elementari, per chi divide la realtà in bianco e nero, in noi e loro, in ricchi e poveri.
L’antipolitica verso la quale si contrappone questo sito è quella di coloro che non si sono mai impegnati in prima persona per dare un contributo al bene comune ma fanno (poco) solo se c’è un tornaconto personale o familiare.
L’antipolitica verso la quale si contrappone questo sito è quella di coloro che si impegnano in politica o in altre attività sociali ed economiche, solo per convenienza personale, attaccandosi agli incarichi pubblici come parassiti, succhiando linfa vitale alle istituzioni pubbliche o private lasciandole morire.
L’antipolitica verso la quale si contrappone questo sito è quella di coloro che inneggiano al merito come criterio di selezione della classe dirigente, cioè da una parte coloro che ricoprono posizioni di rilievo nella società cercando di legittimare il proprio privilegio con il merito senza dover rendere conto o ringraziare nessuno per la posizione che occupano, e dall’altra coloro che vivono con risentimento la propria sconfitta nella competizione sociale e rivendicano il ruolo sociale occupato da coloro che “non se lo meritano”.